Autore:
Ermanno Crescenzi
Titolo:
Il Mare dell’Anima
Editore:
Gli Occhi di Argo
Anno di pubblicazione:
2012
Numero pagine:
64
Copertina:
cartoncino rigido
Formato:
15x21
Foto in copertina:
Saverio Caiazzo avv.caiazzo@alice.it
Ermanno Crescenzi
Titolo:
Il Mare dell’Anima
Editore:
Gli Occhi di Argo
Anno di pubblicazione:
2012
Numero pagine:
64
Copertina:
cartoncino rigido
Formato:
15x21
Foto in copertina:
Saverio Caiazzo avv.caiazzo@alice.it
Codice ISBN 978-88-97421-15-3
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: gliocchidiargo@gmail.com
Prezzo di copertina euro 10,00
Spese di spedizione euro 3,63 (raccomandata postale)
Per info e ordini: gliocchidiargo@gmail.com
e.mail autore: ermanno.crescenzi@virgilio.it
Il nuovo lavoro poetico di Ermanno Crescenzi (che segue di un anno la
pubblicazione della raccolta d’esordio, La Rosa dell’Usignolo) rafforza un
percorso limpido, netto, nutrito da un preciso impegno civile e culturale. I due
aspetti sono, per questo autore, inscindibili.
“Il Mare dell’Anima” si divide in cinque sezioni: Riflessioni sull’esistenza,
Affetti, Nostalgia, Amore, Spaccati di vita, sono finestre che si aprono su
componimenti densi, compatti. È davvero un mare sconfinato, l’anima di Ermanno,
perché attraversare la vita con occhi aperti e lucidi rende possibile la comprensione
che va oltre la superficie.
Quello dell’impegno civile è uno degli aspetti sviluppati dalla raccolta;
l’altro, ancor più presente e tangibile, delinea il mondo degli affetti, dei
ricordi, dell’amore (argomento, quest’ultimo, al quale è dedicata la sezione
più corposa).
In questo godibilissimo percorso ogni lettore potrà riscontrare
sensazioni, immagini, sapori nei quali riconoscersi, grazie all’universalità
del linguaggio artistico. Dalla tenerezza dei gesti verso una persona amata,
tenerezza che si manifesta magari grazie a un particolare evidenziato dal verso,
alla netta presa di posizione contro certi disvalori tipici di una società alla
deriva, la penna di chi scrive è sempre precisa, costantemente presente nell’attimo
che tutto chiarisce. Un attimo sicuramente intimo, prima ancora che collettivo,
perché è questo il passaggio fondamentale possibile all’artista: il Sé che
diventa anche Tu. Facciamo tesoro di questo passaggio!
La Redazione
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