L’amore negato
Autore: Piero Santamaria
Quanto tempo passato nell’oblio dell’ovvio
quando un mondo vero ti passa accanto
lacrime per ogni ricordo perduto
colmo di giovane presunzione
pacata negli anni
risolta nelle ferite mai guarite
ma ancora questa ansia d’amare
stimolo vitale che permea
tutto me stesso
vorrei ma non posso
dirti quanto amore nel mio cuore
pulsa
per ogni tua parola
per ogni tuo sguardo
per ogni sorriso
cibo della mia vita risolta in un consapevole
digiuno
Per contattare l’autore: santamariapiero@libero.it
Che l’amore
possa essere – e in effetti sia – fonte, spesso, di sofferenza più che di gioia
e piacere, è riscontro pacifico. Il dardo della pulsione/passione amorosa, così
ben descritta da Piero Santamaria nel verso “ma ancora questa ansia d’amare”, ha
colpito ancora, e ancora per un amore che non può essere corrisposto.
Ne “L’amore
negato” il dramma cede alla dolente constatazione, e l’autore è bravo a render
conto di questo passaggio sottile, suggellato dall’immagine forte del “consapevole
/ digiuno”. Piero Santamaria, con parole “precise”, mai superflue, ci invita ad
una riflessione che può toccare tutti noi in prima persona; la struttura
interna al componimento è il suo valore artistico più alto, potenziato in
particolare dall’efficacia degli “accapo”.
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